Che Cosa è

Il GTrack in pochi punti

GTrack
GTrack è la fusione di due parole: G sta per Gallura, la regione nord orientale della nostra isola (la Sardegna) e “track” è una parola anglosassone che significa percorso di gara, pista, tracciato oppure orma, impronta da seguire;
a questi due concetti abbiamo aggiunto un oggetto epico, semplice e tecnologico, vecchio di due secoli e modernissimo: la bicicletta nella declinazione mountain bike o, per i più arditi, gravel.

Abbiamo ottenuto così un potenziale di soddisfazione enorme per chi ama lo sport immerso nella natura: il GTrack.


Ultratrail
Il GTrack è un percorso non segnalato, in gergo neociclistico è definito ultratrail, che si segue avvalendosi di un dispositivo satellitare dove è caricata la traccia fornita dell'organizzazione e sfruttando le proprie doti di orientamento. E' fornito in aiuto un quaderno di viaggio dove sono descritti alcuni punti chiave della strada che si percorre o del paesaggio: queste descrizioni servono a chiarire all'atleta – partecipante la via da seguire.

Anello e Comuni
Il percorso è “ad anello” cioè parte e si conclude nella stessa località, quest'anno Calangianus, dopo aver esplorato un'ampia porzione della Gallura ed aver toccato diversi dei suoi antichi comuni; il GTrack contempla un'unica eccezione: Berchidda la nota e ospitale cittadina della regione chiamata Monteacuto; Berchidda condivide con alcuni dei comuni galluresi il fatto di sorgere ai piedi del Monte Limbara le cui creste costituiscono il confine sud della Gallura. Dalle cime più alte del Limbara gli atleti più attenti potranno ammirare la parte costiera della Gallura da Santa Teresa al Golfo di Olbia fino a San Teodoro e farsi così un'idea “comprensiva” di questa frazione di Sardegna. Gli anelli possibili quest'anno sono due e sono stati soprannominati così: GTrack Mood di circa 100 km, GTrack Power di circa 200 Km.

Distanza e Caratteristiche
Gli anelli intendono far scoprire gli scorci più nascosti e più belli di un territorio tipicamente  montano, collinare attraverso una rete viaria secondaria e perlopiù non asfaltata; alcuni tratti, pur brevi,  comportano anche di scendere dalla bicicletta e consigliano un attraversamento cauto e possibilmente “a piedi”; altri tratti si offrono come “single track” e, alla possibilità di attraversamento a piedi, concedono ai più esperti l'alternativa di mettere a prova le proprie abilità ciclistiche e quindi l'attraversamento sulle due ruote, pur in spazi angusti.

Dislivello
Il GTrack offre due tracce che alternano tratti più godibili e veloci di piano o “falsopiano” a tratti con pendenze impegnative; chi è già esperto di una pratica intensiva della mountain bike può immediatamente cogliere che un dislivello complessivo dai 2.500 ai 5.000 m richiede il giusto insieme di pazienza e resilienza per essere affrontato nel rispetto della propria salute e in accordo con il proprio stato psico - fisico.

Assistenza
Il “sentierone” (GTrack) si percorre in una modalità “unsupported” cioè non assistita; infatti l'atleta dovrà far fronte a qualunque necessità o imprevisto di natura personale o tecnica con le proprie forze e la propria personale capacità organizzativa; il regolamento non esclude di affrontare il percorso a gruppi. L'organizzazione non può proibire un'assistenza dall'esterno, ma, pur rispettandola, la sconsiglia fortemente per una covinzione di natura etica; secondo l'organizzazione il trail si affronta con le proprie forze. E' motivo di esclusione immediata la scelta di coprire anche brevi tratti trainati o trasportati in qualche modo da mezzi di locomozione di qualsiasi natura.     

Obblighi
Obbligo per l'atleta è, oltre al fedelissimo rispetto della traccia, il passaggio per la firma ai  “check points” (passaggi di controllo intermedi) dove certificherà la propria presenza, lo stato di salute e l'orario di arrivo e ri – partenza.

Tempo
Per completare il GTrack l'organizzazione “concede” un tempo libero; naturalmente il partecipante è tenuto a ricordare il regolamente ove questo dice che l'organizzazione chiude il QG alle ore 24 di domenica 5 ottobre 2025 e da quel momento non è più tenuta a dare alcun tipo di assistenza poiché considera terminata la manifestazione. Coloro che, entro questo lasso di tempo, completano il percorso ricevono l'attestazione di “finisher” cartaceo.
Chi, invece, dovesse trovarsi ancora nel “sentierone” allo scadere della orario e della data menzionati, può procedere in totale autonomia e richiedere all'organizzazione nelle modalità ordinarie (vedi regolamento) l'attestato in formato pdf.

Sintesi
In una sintesi un po' estrema si può dire che il GTrack è un viaggio che, come molti viaggi, può presentare delle situazioni impreviste e conseguentemente degli stati d'animo inaspettati; si avrà a che fare con paesaggi nuovi, colleghi viaggiatori sconosciuti, delle condizioni meteo specifiche, un regolamento, gli uomini dell'organizzazione e, la parte più importante, la gestione della propria persona e delle proprie scelte.

Rispetto
Si raccomanda nel senso più esteso di fare proprio il concetto di Rispetto, rispetto del territorio che è l'eredità che abbiamo avuto e lasceremo ai nostri figli, rispetto degli altri viaggiatori, stretta osservanza del regolamento e delle indicazione dell'organizzazione e, SOPRATTUTTO, rispetto di se stessi e del proprio stato di salute. Si parte tutti con l'intenzione di finire il GTrack, ma non è una gara, perciò ci si impegni a goderselo per la parte che si riesce a coprire e se non si porta a termine si avrà l'opportunità di tornare l'edizione successiva con rinnovate forze ed esperienza.